Le mie poesie
Le poesie di Adriano Scaccia alias Poeta64
24 aprile 2021
Giorni bugiardi
17 giugno 2016
Lame affilate
Gli sguardi di visi sconosciuti
tagliano l'aria come lame affilate
Gocce di lacrime rimbalzano a terra
disperdendosi nel buio di occhi chiusi
Un sospiro è un alito di vento
che culla una foglia quasi fosse un bambino
Fuori la notte non ha luci
È cosi che muoiono i cuori
sordi ai dolori della vita
16 novembre 2013
Alma libera
invincibile e fiera
che nel tempo scivoli
cicatrizzando i graffi della vita
Alma indomita
che separi il giorno dalla notte
sopendo il rimbombo del cuore
Origlia il fato
nube scura che copre il sole
ascolta i rumori del tempo
in una morsa che non lascia scampo
Ritorna il giorno
danza nella luce
alma mia
14 novembre 2013
Oltre l'orizzonte
colpisce duro
ad ogni sguardo
che rapido fugge
cinico e baro
Il dolore si aggrappa
attore confuso della vita
attimo dopo attimo
distillando le residue energie
Rimbomba forte il cuore
ignaro dei richiami della ragione
abbandonandosi all'estasi
Niente è' per sempre
oltre l'orizzonte
25 ottobre 2013
Stupidi sogni
che popolate la notte
alla ricerca di una verità
che non arriva mai
Chi siete per lacerare l'anima
Illudendo i sensi
aggrappati strenuamente ai ricordi
Amara e' la realtà
devastata dall'inganno dell'oscurità
Rischiara l'alba il cielo cupo
Il fuoco che brucia
accende il dolore
Non si fugge più
ormai è' tardi
13 ottobre 2013
Good luck to you
buona fortuna a te
tra le onde del mare
e le stelle che guidano il cammino
L'orizzonte è' distante
uno sguardo che si perde
nel freddo della notte
Good luck to you
buona fortuna a te
che ti volti indietro
mentre le lacrime rigano il viso
Nel misero fagotto
i ricordi di una vita
e la speranza nel cuore
Good luck to you
buona fortuna a te
Lampedusa e' ancora lontana
un lungo viaggio
forse solo un miraggio
Good luck to you
buona fortuna a te
25 settembre 2013
Storie di tutti i giorni
che si trascinano
aspettando una fine
Chiuse in un circolo vizioso
colme di rabbia
illudono la ragione
amara realtà
Arriva il tempo dell'addio
dolorose ferite
rigano l'anima
infine è silenzio
Adesso è mai più
nega il cuore
ostaggio del dolore
18 settembre 2013
Dammi cento lire
che lancerò in alto fino al sole
correrò dietro ai sogni miei
e ai ricordi della vita crollati miseramente
come le mura di casa
Questa notte guarderò le stelle
le conterò una ad una
voglio riconoscere i volti
degli angeli saliti in cielo
Dammi cento lire ed un pallone
che calcerò forte come un campione
voglio correre veloce verso quella porta e fare un gol alla morte
Le macerie dell'anima
sono ferite che sanguinano continuamente
i tetti venuti giù
come grandine d'inverno
a ricoprire i corpi devastati
Dammi cento lire ed un pallone
che mi porterà lontano dal dolore
e forse la vita avrà un nuovo sapore
Cerco un po' d'amore
negli occhi di chi mi guarda
voglio un abbraccio
che mi faccia coraggio
Sento ancora le campane
e lo strazio di chi rimane
sembra lontano Dio
lo cerco tra i visi e gli occhi spenti
Ma ora tu
dammi cento lire ed un pallone
sono ancora bambino
stammi un po' vicino
13 settembre 2013
Prima che sia rumore
quanto tempo da rubare
nascondere e bruciare
perché nessuno sappia
di quei castelli di sabbia
Nessun dorma
all'ombra di quell'orma
che dal cuore
arriva sino all'anima
11 settembre 2013
Lo sento
lo sento
il vento soffierà via
le foglie dell'autunno
Pioverà cenere
quella del dolore
che fa piangere
e poi rimpiangere
Il tempo si fermerà
lo sento
e i ricordi si alzeranno
come un aquilone sospinto dal vento
L'aria rarefatta farà mancare il respiro
e l'orizzonte cambierà
lo sento
Cielo e terra si toccheranno
scambiandosi corpo ed anima
non farò domande
il domani e' già vicino
lo sento
10 settembre 2013
Stai con me
con la mente ed il cuore
all'alba nel chiarore della luce
con il buio della notte
ci amiamo io e te
Il libro della vita racconta
amore e fantasia
ardore e calore
Dolce sarà
rubare al tempo
il senso della vita
Arriverà la pioggia
noi lo sappiamo
ora profuma la terra
Strade diverse
curve e dossi
accentuano il pericolo
compagno di sfide inesauribili
Cedere non si può
il bivio verso l'ignoto
avaro di luce
attira inesorabilmente
Domani e' già vicino
rumoreggia il cielo
il buio si dirada
abbassate le difese
niente e' più come prima
ogni strada diversa
09 settembre 2013
Arriva la malinconia
in un modo inatteso
colori ingialliiti di immagini sfocate
cupi sfondi di un teatrino di periferia
Arriva la malinconia
circonda la vita e non l'abbandona
silenziosa e minacciosa
ombra stanca
nelle stagioni del cuore
Arriva la malinconia
indifferente all'animo dolente
ribelle e indomita
duna nel deserto arido
Arriva la malinconia
08 settembre 2013
Singolare emozione
nel ciclo della vita
amaramente muore
il sogno che è' in noi
rubato da un cinico destino
Durano gli attimi
attesi spasmodicamente
avidamente consumati
Il muro si sgretola
crollando miseramente
cadendo in macerie
Arriva il nuovo giorno
che riaccende la vita
singolare emozione
05 settembre 2013
Oltre l'infinito
noi andremo
abbracciati dall'amore di Dio
infinita Luce
riflessa sugli uomini di buona volontà
Donarsi e' l'immenso
amare e' pace
Avere fede nel Signore
illumina la strada
che percorriamo ogni giorno
certi della metà finale
Anelo a te mio Signore
chiara Luce di vita
sino alla fine dei giorni miei
Adriano
04 settembre 2013
Ora è già tardi
colmo di illusioni e parvenze
attimo dopo attimo
caoticamente e inconsciamente
Cerco l'infinito oltre l'orizzonte
il filo che lega cielo e terra
ad un passo dall'ignoto
Arriverà la notte
dove tutto è fantasia
regno sovrano del silenzio
Il sonno dimenticando ansie e paure
all'alba si avvia
negando i piaceri del buio
Ora è già tardi
03 settembre 2013
Miraggio d'estate
cedono il passo all'alba
apparsa d'improvviso
come un miraggio d'estate
che richiama mille colori
Il sole non si nega
a poco a poco sale
All'apice del cielo
domina lo spazio
rubando il tempo
Il silenzio spezzato
altezzoso oltraggio
nasconde i segreti
ovunque dispersi
Innocenti testimoni
che ci perdiamo nei sogni
alla ricerca della verità
che si nasconde
curiosa e indisponente
Io so cos'è l'amore
alla fine della strada
A chi non vuole donarsi
distante dal cuore
rubando i giorni
innocenti testimoni
A chi non vuole amare,
nella luce si perderà
ogni sogno di felicità
02 settembre 2013
L'ultimo velo
dove la memoria inganna
rubando i ricordi
i giorni si perdono
ansimando faticosamente
Nulla può fermare il tempo
oltraggiato nel pudore
spogliato della bellezza
Cade l'ultimo velo
accarezzando l'anima
costretta a fuggire
C'è' la vita
infinita ed ammaliante
alba di un nuovo giorno
In un limbo
distanti un amore o poco più
rubati al sonno che non arriva mai
infiniti come gocce di pioggia
All'alba fuggono via
negando la loro esistenza
oggi, domani o forse mai.
Sospesi in un limbo
cupo come la notte
artefatta rappresentazione della realtà
chiamano i desideri
colmi di attese
I sogni hanno un inizio
07 agosto 2013
Bruciano gli anni
un lampo nella vita
ogni giorno un racconto
nulla da dimenticare
Colorati e spensierati
odorano del profumo del tempo
maliziosi ed ammiccanti
parlano d'amore
liberi di scegliere
E vanno via
attimi infiniti
nei ricordi del cuore
Nasce ancora l'alba
ogni giorno e' mio
25 marzo 2013
Ti ho cercato Dio
alle prime luci dell'alba
che annunciano il risveglio
Nel frastuono del giorno
tra il viavai di sconosciuti
che si sfiorano incuranti
di ciò che accade intorno
Nel silenzio della notte
quando una preghiera
cerca la strada per raggiungenti.
Ti ho cercato Dio
nei sogni innocenti di bambino
nei desideri impazientì della gioventù
nella strada aperta al futuro
Ti ho cercato
quando le lacrime di dolore
accompagnavano la fine di una vita
Ti ho cercato
perché una promessa di vita
non può essere barattata
voltando le spalle
Ti ho cercato nella solitudine
e nella gioia
nella disperazione
e nelle ore di felicità
Nei giorni dell'amore
quando il cuore batte forte
e nelle ore dell'addio
quando una lacrima
non ha pietà dell'anima.
Ti ho cercato Dio
tra gli errori
e negli attimi esaltanti
Ti ho cercato
sapendo che sei qui con me
02 marzo 2013
La bellezza
quando il sole tramonta
e un po' di vita racconta
Una rosa e un calice di vino
nel profumo dei giorni,
uno sguardo che rapisce
poi tutto finisce.
Un ballo dietro l'altro
in un lungo valzer
il tempo da vivere
nulla da dimenticare
Corre la bellezza
come il ricordo di una carezza
che sfiora il viso
cercando un sorriso
Fugge la bellezza
e nello specchio dell'anima
solo un riflesso sbiadito
05 gennaio 2013
Parlami ancora
immersa nel silenzio
senza cielo ne' luci
parlami ancora
Fammi ascoltare
il respiro della vita
mille volte e infiniti giorni
parlami ancora
Ferma il tempo
e non andare via
non lasciarmi solo
parlami ancora
Nel mosaico della vita
manca un pezzo
l'ultimo giorno con te
ma tu ora parlami ancora
27 dicembre 2012
Il sentiero
tra sogni e speranze
delusioni ed illusioni
felicità e paure
Ci spogliamo delle verità
per rivestirci di falsità
ombre stagliate nelle notte
a coprire la luce del giorno
Ci nascondiamo dietro i sogni
soffici nuvole che all'alba svaniscono
come la nebbia che d'improvviso
si dirada e lascia il posto al cielo
Siamo lacrime
che si sciolgono in un abbraccio
scorrendo in mille rivoli
e si fermano alle soglie della solitudine
C'è un'anima che accompagna la vita
la sostiene e la sorregge
tracciando il sentiero
che conduce all'amor vero
26 dicembre 2012
Fermiamoci
a sentire il respiro che accompagna i sogni,
a vivere le passioni che attraversano il cuore e si avviluppano nella bramosia dei corpi.
Fermiamoci a riscoprire i sensi
che assaporano il gusto della vita,
a guardare l'arcobaleno che cavalca l'orizzonte,
a sentire il richiamo della coscienza,
a riappropriarci del nostro tempo.
Fermiamoci a ricordare il passato e a vedere il futuro con rinnovato vigore,
a scoprire ogni giorno nuove mete,
a ridere di noi e ad asciugare una lacrima,
ad osservare il mondo che corre verso l'auto distruzione.
Fermiamoci e riprendiamoci le nostre vite.
25 novembre 2012
Una lacrima
scavare fino all'anima
e trascinare il dolore
in un vortice senza fine
Perché il tempo si ferma
a fissare lo stillicidio dei sensi
che cadono uno dietro l'altro
bersagli fragili ed indifesi
Niente è per sempre
solo l'adagiarsi della vita
alla morsa che attanaglia
e lascia inermi
Come può una lacrima
scivolare lentamente
lungo il solco della vita
disegnando un percorso
tortuoso ed insidioso
Goccia a goccia
una fredda pioggia
cade sul cuore
ma la vita non si arrende
02 novembre 2012
Il viaggio della fede
e per le strade vai
dove la sofferenza
vuole un cenno di speranza
Tocca con mano Dio
il dolore che spezza il respiro
e arriva fino al cuore
appropriandosi della dignità dell'uomo
Dio che ascolti dall'alto dei cieli
le invocazioni di chi ti cerca
accompagna nel cammino della vita
colui che crede in te
Traccia Dio
il sentiero che conduce alla tua porta
e illumina il viaggio della fede
a quanti vi si incamminano
31 ottobre 2012
Gli occhi
gli occhi parlano
e quello che dicono
non sono segreti
E non ci sono
i silenzi del cuore
e le ombre che dividono
Nelle parole che non sono più sole
troviamo i sorrisi
questo amore lo viviamo così
Un'emozione senza nome
un amore senza fine
e nuovi orizzonti
lasciano tracce sui volti
Parlano
gli occhi parlano
e quello che dicono
non sono segreti
Le paure scivolano via
gli abbracci fanno forza
al cuore che rapido batte
e aspetta te, solo noi
Ogni sogno e' un respiro
e ogni sospiro e' un sogno
il risveglio e' una sorpresa
e il giorno e' solo l'inizio
Parlano
gli occhi parlano
e quello che dicono
non sono segreti
27 ottobre 2012
Luce
siamo lo specchio dell'anima
corriamo senza senso
ogni fine e' diversa
Guarda luce
vediamo la vita riflessa
preda della frenesia
del libero arbitrio
Fermati luce
a fissare il mare
e scaldare i cuori
nella brezza della sera
Scendi luce
rapida come le stelle cadenti
perché i desideri non muoiono
quando l'alba porta via i sogni
Un modo nuovo
un modo nuovo per amarti
voglio pensare a noi due
ancora io e te
Ci spingiamo avanti
fino a toccare il vuoto
cadiamo distesi
e guardiamo lassù
Siamo lacrime
che bagnano le anime
le tempeste non fanno male
se stiamo insieme
E voglio girare
poi tornare
fammi finire
dentro il tuo cuore
Dividiamoci il cielo
quello più bello
e poi respiriamo
e ci abbandoniamo
Scappa via la paura
non brucia più sulla pelle
ci riprendiamo il tempo
fermo ad aspettarci
Solo per noi
la parola cerca il corpo
e si perdono i sensi
viviamo così
E voglio girare
poi tornare
fammi finire
dentro il tuo cuore
Non è impossibile
trovarci tra di noi
se tu lo vuoi
se io ci sono
Ci ritroviamo
sotto l'arcobaleno
di questa vita
che scorre e che va
Rompiamo gli argini
e saremo vicini
catturiamo i sorrisi
fermiamoci così
E voglio girare
poi tornare
fammi finire
dentro il tuo cuore
23 ottobre 2012
Un respiro
tu non sei mia
manca un respiro
tra di noi
La notte ci abbraccia
e nel buio
respiriamo forte
sfidando la sorte
Non è il giorno
che vigile scruta
a dire di te e di me
a vivere per noi
E manca un respiro
un solo respiro
io non sono tuo
tu non sei mia
Siamo tracce fresche
che affondano nel cuore
e lasciano lacrime nel vento
in un sospiro, solo un sospiro.
Vediamoci amore
e soli nel sogno
ci abbracciamo
nella notte io e te
Non dirlo a me
non lo dico a te
ci diamo un bacio
in un sospiro, solo un sospiro
E manca un respiro
un solo respiro
io non sono tuo
tu non sei mia
Corre la vita
e siamo liberi
di cercarci ancora
in un sospiro, solo un sospiro
Parliamo di noi
nei sogni miei
in quelli tuoi
se lo vuoi
E va via l'amore
fugge dal cuore
non si ferma più
lo sai anche tu
E manca un respiro
un solo respiro
io non sono tuo
tu non sei mia
13 ottobre 2012
I colori della vita
e intingo il pennello:
un colore per ogni cosa.
Il giallo che accende il sole
l'azzurro per rischiarare il cielo
il rosso per il tramonto
il nero che oscura la notte
il verde per muovere
la chioma degli alberi
e d'incanto nasce il paesaggio.
Coloro la mia vita
e il corpo prende forma:
il rosa della pelle
il bianco dei denti
il marrone per i capelli
il nero della barba
il rosso del sangue
gli occhi celesti
che riflettono le emozioni.
Il rosso della timidezza
il nero del dolore
il verde della speranza
il grigio dei giorni tristi.
Sono tanti i colori della vita
li dipingo di giorno in giorno.
10 luglio 2012
Nella memoria
Fuggita la vita
all'alba della verità
la luce si propaga
chiamando giustizia
Ora nel tempo
nasce un nuovo giorno
e dal passato
eroi tornano tra noi
Brucia ancora il dolore
ostaggio del male
respinto dalla forza della vita
Sibila il vento
e una nuova speranza
largo si fa
liberando gli ideali di patria e giustizia
I volti scolpiti nella memoria
nutriti dall'amore della gente
ovunque e per sempre
13 giugno 2012
Il vecchio saggio
20 aprile 2012
Ancora noi
di giorno in giorno
dall'alba al tramonto
in un racconto senza fine.
Noi che ci specchiamo
e poi ci amiamo
sfiorando il cielo con un dito
ad un passo dall'infinito.
Noi nel disegno della vita
un arcobaleno dipinto
dopo la pioggia che cade
goccia dopo goccia.
Noi che non dimentichiamo chi siamo
e camminiamo piano
mano nella mano
nel viaggio tra amore e destino.
Noi soli nella notte
quando il cuore batte forte
e la voce rotta dalla paura
accompagna le ansie del giorno.
Noi un mondo intorno
che gira veloce
attorno alla vita
appieno vissuta.
Noi ancora qui
a raccontare, parlare e sognare
i ricordi vivi nel cuore
e nuovi giorni da vivere.
Noi ieri
noi oggi
noi domani
noi per sempre.
14 aprile 2012
Sempre amore
un giorno, un mese, un anno
un respiro, un sospiro
una rosa e le sue spine
ma sempre amore
A te
l'alba, il tramonto, la notte
la luna e le stelle
il sole, la pioggia, l'arcobaleno
ma sempre amore
A te
i baci, le carezze, la passione
l'emozione, il piacere, il tormento
il caldo e i brividi
ma sempre amore
A te
i sorrisi, gli sguardi, le intese
gli abbracci e la lontananza
il silenzio e poi ritrovarsi
ma sempre amore
13 aprile 2012
Per non dimenticare
quelle lacrime amare
disperse nei singhiozzi
degli animi scossi
Per non dimenticare
quei corpi straziati
nell'intimo devastati
del loro sangue ricoperti
Per non dimenticare
il vento della disperazione
nei cuori la desolazione
dell'intera nazione
Per non dimenticare
gli anni del terrore
i giorni dell'orrore
il senso di dolore
Per non dimenticare
l'amore nei valori
il rispetto della vita
il senso di giustizia
Per non dimenticare
che gli eroi non muoiono
ma restano vivi
scolpiti nella memoria del tempo
Per non dimenticare
Giovanni Falcone
per non dimenticare
Paolo Borsellino
01 aprile 2012
Il vecchio e il bambino
si tenevano per mano
lungo la strada
che si allungava
oltre l'orizzonte
Fiabe e storie di fantasia
Il vecchio raccontava
mentre il bambino saltava
e il passo allungava
Correva il bambino
verso il destino
ma il vecchio arrancava
Vai bambino
che' il momento e' vicino
sospiro' il vecchio canuto
mentre la notte scendeva
Nel falò dei ricordi
bruciava la gioventù
e lacrime grandi come la pioggia
scendevano sulle sue gote
Nell'oscurita' della notte
Il freddo gelido attraverso' il corpo stanco
lasciando brividi e percosse all'animo
Vai avanti bambino
che' il mio tempo e' finito
bisbiglio' il vecchio
e quando il falò dei ricordi si spense
saluto' il fanciullo
che era dentro di lui
e d'improvviso scese il silenzio
21 marzo 2012
Sibili
rimbalzando tra le mura
schiacciate dalla nullità
di discorsi privi di senso
Sibili di serpenti
pieni di veleni
divorano il tempo
in attesa della preda
Grovigli di parole
percosse, violentate e poi scaraventate
contro il muro dell'indifferenza
Sangue e lacrime
brucia la carne
scottata dall'odio
supremo giudice
dall'alto di un piedistallo
Le spalle al muro
trafitte dalla gelida aria
di un corridoio lungo
come il tunnel della vita
Fuori c'e' un nuovo respiro
che dimentica quel sibilo
prima del nuovo giorno
Di notte
tra il fluire lieve dei pensieri
prima del sonno
che conduce al sogno
Di notte
sotto il cielo stellato
che non avrei mai immaginato
ne' disegnato
Di notte
quando l'amore e' più forte
e l'emozione dimentica il tempo
perdendosi in un sospiro
Di notte
perché le ansie del giorno
si spengono nel silenzio
prive della voracità del giorno
Di notte
i ricordi cavalcano le stagioni della vita
una corsa forsennata
che attraversa i giorni felici
Di notte
quasi di soppiatto
al cospetto del fato
lo specchio dell'anima
14 marzo 2012
Il vento assassino
esile fiammella che consumarsi deve
fino a spegnersi nell'ultima folata
di un vento disperato
E' un sapore dolce amaro
come le lacrime che scendono
sulle gote arrossate dal dolore
Si ferma il tempo
inchiodato dal vento assassino
preda dell'ultimo dolore
che non lascia scampo
Si cristallizzano i ricordi
lunghi come gli anni
al riparo dagli inganni
felici di volare
C'e' un ritrovo
dove l'anima troverà pace
al riparo da ogni fragilità
C'e' un nuovo tempo
che non ha più bisogno
del giorno e della notte
e della fine dell'orizzonte
dove le domande
si adagiano nella risposta
e il tormento infine si placa
17 febbraio 2012
E respirare....
pensare....
amare....
Poi ascoltare
fino in fondo
tra i silenzi dell'anima
Ridere...
correre...
e poi fermarsi
ad aspettare l'eco del tempo
Ritorna indietro
Il suono dell'amore
girando intorno a noi
E respirare ...
pensare...
amare ...
Crescere...
vivere...
innamorarsi...
Per sempre liberi
sotto il cielo
fino in fondo
Poi io e te
noi due all'unisono
io ci sono
In uno sguardo
c'e l'infinito
dal futuro al passato
E respirare...
pensare....
amare....
Via.... via.....
tra i brividi
prima freddi e poi caldi
Le mani che scivolano
piano... piano....
nel ritmo della passione
Qui soli
abbandonati
sospirando
E respirare....
pensare....
amare....
13 febbraio 2012
Come la neve
bianca nel suo candore
rigida nei rigori del tempo
evanescente fugge via
nel tiepido sole d'inverno.
Come la neve
quando i riflessi ingannano
la vista dell'orizzonte
e i colori si perdono
confondendosi tra di loro
Come la neve
nei rari giochi di una frugale allegria
che ben presto svanisce
che' il tempo rapisce
Come la neve
si dissolve la vita
in un battito di ciglia
25 gennaio 2012
I giorni dimenticati
si perdono nei meandri della memoria
e riaffiorano nei giorni di pioggia
camminando a fianco della malinconia
Giorni che si confondono
nell'inutilità del tempo andato via
sfuggenti come il sonno inquieto
che declina il ristoro dell'animo
I giorni dimenticati
scivolati e poi svaniti
negli inganni della memoria
Le parole perse
che non si dicono
che non hanno fiato
sono lunghe come i silenzi
Parole che vanno via
nell'eco dei rumori del giorno
e tornano nella solitudine della notte
Le parole perse
non hanno più tempo
tacciono per sempre
chiuse nella prigione
degli stati dell'animo
21 gennaio 2012
Perché
corra verso il tramonto
a preparare il cielo
con tocchi di colore
come il rosso del cuore
Perché la notte
copra con le stelle
le ansie del giorno
come una morbida coperta
mentre la luna
vigile occhieggia
Perché l'alba
scopra i segreti
più profondi della notte
dove dall'incontro dei corpi
le passioni scatenano
brividi fino all'animo
e il tempo si perda
nello spazio infinito
Quei giovani
14 gennaio 2012
L'anima
libera dalle catene del tempo
non più costretta
nello spazio circoscritto ed angusto
Sara' libera
senza promesse e compromessi
scevra da illusioni e delusioni
L'anima non avrà conflitti
e neppure quesiti
Avrà la limpidezza del cielo
e il chiarore della luce del mattino
Non avrà fine l'anima
10 gennaio 2012
Un posto speciale
c'e un posto speciale
dove riporre le cose più belle della vita
Un posto per le gioie e i sorrisi
per gli amori e i baci
per gli affetti e la famiglia
Un posto speciale
che nessuno può vedere
accessibile solo a noi
Nel nostro cuore
c'e un posto speciale
per il dolore e le lacrime
che fanno spazio ai ricordi
Per la tristezza e la malinconia
per la solitudine ed il silenzio
Nel nostro cuore
c'e un posto speciale
solo per noi
07 gennaio 2012
Nel vento
gli odori e i profumi
che ci porta la vita
Nel vento i sorrisi sui visi
e le lacrime sulle gote
i colori dell'arcobaleno
il nero della tempesta
Nel vento il respiro profondo
e il bacio mozzafiato
la passione che brucia
l'eco di uno schiaffo
Nel vento si disperdono le parole
e volano via i sogni
Nel vento ci siamo noi
e gli amori perduti
La poesia
tra le pieghe della vita mia
I versi scorrono
di giorno in giorno
le rime si accodano
e declamano pian piano
la parola amore.
Parla il cuore
ora pacifico ora con furore
tra le stelle della notte
o nella luce dell'alba
Si bacia la rima
tra i silenzi dell'anima
o nell'uragano del vento
Così poeta io divengo
e la vita dipingo
nell'estasi di un verso
Tra le note penso
ci sia qualcosa di diverso
e nell'infinito pensiero
si recita l'amor vero
06 gennaio 2012
Il mendicante
mestamente percorre quei sentieri
che gli ricordano ieri
di giorni sereni e lieti
quando la vita non poneva divieti
Un cassonetto della spazzatura
con un po' di verdura
rende la giornata meno dura
Quando fa freddo
e il gelo arriva fino all'anima
uno straccio di coperta
rende la notte meno sofferta
Il mendicante non ha più giorni
il suo tempo si è fermato
e il mondo l'ha dimenticato
senza chiedere un perché
Prigioniero della nebbia
privo anche della rabbia
solo castelli di sabbia
I fantasmi del passato
l'han stremato
i ricordi graffiato
infine, esanime, abbandonato
Il mendicante con lo sguardo abbassato
ti ha salutato o qualcosa biascicato
ma lo hai già dimenticato
non appena il capo voltato
Se una lacrima scende sulle gote
di certo è colpa del mendicante
viandante errante
La strada dei passi perduti
ha solo volti sconosciuti
di frettolosi viandanti
che non sanno degli innamorati
Le luci spente dei lampioni
nascondono i giovani
ricchi di emozioni
Il tempo passa in fretta
per chi l'amor aspetta
ogni bacio è una festa
e la famelica voglia desta
La strada dei passi perduti
conta i minuti nel tempo diluiti
con bramosia al mondo strappati
che paion regalati
Nel tempestoso cielo della sera
piovono lacrime amare
si accendono le luci dei lampioni
nella strada dei passi perduti
05 gennaio 2012
Alla fine
Notte breve
i lampioni accesi
silenzi prolungati
trova ristoro l'anima
assopita placidamente
Notte breve
trascinati all'alba
il giorno saprà
Il respiro della brezza mattutina
nuove energie darà
spalancando nuove visioni
Immaginando il domani
e' così veloce l'attimo
mistero infinito
emozioni nuove
04 gennaio 2012
Pietre dure
macigni pesanti
che lacerano dentro
Nei lividi le tracce profonde
come la marea muove le onde
la tempesta che non si placa
Pietre spigolose
dagli angoli taglienti
che graffiano e lasciano cicatrici
Scorre sangue
brucia nelle vene
Cieli neri ed ombre scure
abbracciano le paure
lacrime come fiumi
E' la nebbia della vita
Le parole
vanno in alto
come nelle favole
Parole belle
dolci da sentire
semplici da capire
Ma tu non dormire
i sogni le possono rapire
e all'alba con loro svanire
Volano le parole
non sono mai sole
si accompagnano con il cuore
e parlano d'amore
Ma tu non dormire
potresti non sentire
e al risveglio dimenticare
Volano le parole
saltano sulle nuvole
restano sole
il tempo se ne duole
Ma tu non dormire
Amerò
03 gennaio 2012
Oltre la ragione
avere un sogno
sognare
tra la notte piena di stelle
e l'alba con il suo chiarore
Le parole volano
mute promesse
a poco a poco
si spengono
silenziose muoiono
Il giorno e la notte
muovono il sole e la luna
ossessivamente e ritmicamente
Divide il tempo
il senso dell'amore
vivono i ricordi
esile legame
rincorrendo i giorni
Oltre la ragione
la vita scorre
indicibilmente amara
31 dicembre 2011
L'eco della solitudine
nella solitudine dell'anima
lasciando orme impresse
che riflettono la tristezza
di giorni incolori
Le foglie ingiallite
si staccano dagli alberi
in un ultimo addio
e lentamente planano a terra
in attesa del vento
che le spazzerà via
I rumori sordi della città
nascondono note di felicita'
il buio fascia la vita
modellando visi e forme
della bella gioventù
Passa il tempo
accarezzando i giorni
e marmorei brividi
attraversano il cuore ferito
I battiti isolati
sono rintocchi di lontane campane
che scandiscono il tempo dell'amore
E' triste l'epilogo della solitudine
che si perde nell'eco della moltitudine
Una lacrima traspare
ma orgogliosa si ritrae
nascondendosi dietro maschere amare
30 dicembre 2011
Da ciuco (Da piccolo)
a tera alla Cosa
giù al fiume Cosa
a fare il bucato.
29 dicembre 2011
Lettera dal cielo
senza spazio ne' tempo
dove il cielo e' una
morbida coperta ai sogni.
Qui dove le lacrime
sono la pioggia
che purifica l'anima
e lava le colpe
Qui nel silenzio
quando le parole
sono la preghiera
che accosta alla pace
Qui nella dimensione
che non ha corpo
e il dolore si spegne
nella speranza eterna
Qui perche' la solitudine terrena
e' la moltitudine di anime
unite nella meta finale
disegno predefinito
Qui affinché il vostro dolore
si plachi nell'attesa
del mistero profondo
che conduce alla Luce
Mia madre
Di anno in anno
china nei campi
assorta nei silenzi
tra il profumo del bucato
e i sapori della cucina
Mia madre nel tempo
tra dolore e rinascita
tra gioia e sofferenza
dove ogni spina
graffia l'anima
Eppure roccia
lavata dalla pioggia
e placata la tempesta
una nuova speranza s'appresta
Forte più del tempo
discreta nella presenza
per sempre mia madre
27 dicembre 2011
Cuore e coraggio
l'unione di due anime
crediamo nell'amore
universale sentimento
Oggi come ieri
respiriamo insieme
e per sempre
E' questo il vivere
io vivo
l'amore non ha dubbi
Cuore e coraggio
oltre ogni limite
radiose presenze
A chi non ama
grida il fato
gettando una barriera
Il tempo non aspetta
oggi o mai più
26 dicembre 2011
La domenica
aveva l'odore dei cornetti caldi
dolce risveglio
Ogni volta che ci penso
mi commuovo
e' stata la mia infanzia
Niente sara' come prima
i ricordi restano
cari al cuore
a me per sempre
24 dicembre 2011
Nella notte di Natale
nasce nostro Signore Gesù
Nella notte di Natale
nasce una nuova vita
Nella notte di Natale
una madre piange il proprio figlio
Nella notte di Natale
c'è la fame del povero
e l'opulenza del ricco
Un bambino che chiede l'elemosina
un altro che gioca felice
Nella notte di Natale
c'e un lavavetri al semaforo
e chi va al ristorante
Si va in Chiesa la notte di Natale
mentre c'è chi non trova la propria fede
Nella notte di Natale
si sta in famiglia
e c'è chi cerca una famiglia
Nella notte di Natale
Gesù c'è per tutti
E poi
e poi l'arcobaleno
Un viso bagnato di lacrime
e poi un sorriso
Uno schiaffo di rabbia
e poi un bacio di pace
Ho visto il dolore della morte
e poi la speranza
che allieva la sofferenza
Un giorno di tristezza
e poi la felicita'
Il gioco feroce della rabbia
e poi la pacatezza di una carezza
Ho visto una bugia volata via
e poi uno sguardo sincero
Una nuvola carica di pioggia
e poi il sole che splende alto
Chi si perde nella vita
e poi trova un senso
Ho visto la notte senza stelle
e poi l'alba maestosa
a rischiarare il cielo
Tanti giorni inutili
e poi la pienezza di un solo giorno
La solitudine di un ricco
e poi l'amicizia di tanti poveri
Ho visto morire una vita
e poi vivere nel ricordo
Parole cadute nel vuoto
e poi il silenzio che vale più di tante parole
Ho visto noi due e poi
l'amore vero che vive nella simbiosi
i respiri all'unisono nella notte
il fuoco della passione
i baci e le tenere carezze
I sogni e le solide realtà
Ho visto noi due e poi
il mattino lucente
i tramonti incantati
le stelle brillare
la nostra vita
Ho visto noi due e poi
una storia d'amore
Roma
tra sangue e vittoria
nei percorsi della memoria
Roma antica civiltà
tra passato e realtà
Le mura la cingono
in una presa forte e sicura
Roma tra i monumenti
nel segno dei tempi
Le gesta di antichi guerrieri
fino ai nuovi sentieri
22 dicembre 2011
La mia notte
e il primo sogno
nel silenzio assoluto
La mia notte
Nel caldo tepore del letto
le immagini del giorno sbiadiscono
mentre un mondo fantastico si affaccia
La mia notte
Un verso che nasce
e poi rapidamente svanisce
tra le stelle che brillano
La mia notte
Un angolo ristoratore
ove approdano le fatiche del giorno
e l'anima e' libera di fuggire
La mia notte
La mia notte gioca con il buio
cercando nei meandri reconditi
e si libera degli inutili orpelli
scuotendosi infine all'alba
21 dicembre 2011
Le onde d'inverno
non fanno paura
se il mare e' un ricordo
E ti vengo a cercare.
Le onde d'inverno
non sono pioggia fredda
se le lacrime sono il fluire della vita
E ti vengo a cercare.
Le onde d'inverno
non sono un brusco risveglio
se i sogni si possono toccare
E ti vengo a cercare
Le onde d'inverno
non fanno rumore
se un lampo rischiara il cielo
E ti vengo a cercare
E ti vengo a cercare
se la vita lascia solo un ricordo
amaro o dolce
come le onde d'inverno
Orme
tracce profonde dell'amore
tra di noi
Orme fresche
attraversano il tempo
gravitando nella sfera intima
Orme definite nello spazio
silenziose presenze
Tutto tace
ordinato silenzio
Generazione anomala
altrove e' il caos
generazione anomala
nel futuro lanciata
oltre il tempo
Liberi spiriti
illudono la mente
allucinazioni forzate
Futuro o realtà
invalicabili muri
che dividono
Tratti marcati
immagini proiettate
oltrepassano ogni stato
Niente e' per sempre
13 dicembre 2011
Pareti di sole
nella casa dei desideri
Nuvole soffici
morbido tappeto
Petali di rose
un profumo inebriante
Sensuali parole
accompagnano le ore
quelle dell'amore
Celesti note
accordano i sospiri
Respiri all'unisono
nella casa dei desideri
12 dicembre 2011
Tramonti rossi
10 dicembre 2011
Cos'è
Cos'è che fa battere il cuore
tremare di brividi
guardare negli occhi
e poi dire ti amo
senza uno stordimento
che ti parla di sentimento
e di ardimento
che parla di te
e della vita mia
di un giorno e per sempre
senza te e noi
e ti amo poi
anche senza un perchè
senza il nostro racconto
il mondo intorno
e poi ritorno
se non ci sei a volte
e io penso a te
perchè amo te
senza un sogno
che poi ritornerà
a dirci di noi
Per questa vita breve
c'è chi non crede
o fa finta di non sapere
dov'è il male
e il suo dolore
e le lacrime escono copiose
non c'è più il profumo di rose
per una sommessa preghiera
per un giorno migliore
c'è chi la vita aliena
su e giù per l'altalena
sono più belle
se non brillano
della luce degli occhi
l'amore ad ognuno deve
e il cielo poi vede
dov'è quel tenue colore
che porta un pò di pace
che il cuore vuole
per arrivare fin lassù
Più forte del tempo
dell'alba che rischiara il cielo
del tramonto che fa spazio alla notte
del buio che gioca con la luna
della pioggia che annuncia l'arcobaleno
del sole che invita al mare
delle stelle che indicano il cammino
di un sorriso spento
delle lacrime che scendono sulle gote
del dolore che lacera dentro
di un silenzio che uccide le parole
della rabbia che improvvisa scoppia
di un bacio d'addio
l'amore regala brividi
si abbandona alla passione
si perde nell'immensità
Ballata ignobile
a te lo dico
di un giorno antico
E' un pò che fatico
da mane a sera
chè il sogno non s'avvera
Signor politico
te lo ridico
del povero e del ricco
di chi ha fame
e non beve champagne
curva la schiena nelle campagne
Povero ed onesto
non come il disonesto
ricco e famelico
dal vizio antico
Signor politico
questa è una ballata
di chi la vita l'ha respirata
lavorata e guadagnata
a te beato
il vitalizio regalato
Signor politico
questa è una ballata ignobile
verde come la bile
a te che fai lo scaricabarile
Siamo lacrime
portano via i rancori
rinascono gli amori
solo loro lo sanno
perchè cresce l'affanno
ricordano i baci fra noi
perchè è vero che ci amiamo
come pioggia che rivela
l'arcobaleno e i suoi colori
lo sai amore e poi
è desiderio ciò che vuoi
lo voglio anche io
sei tu l'amore mio
così riscaldi la mia anima
che accanto a te cammina
insieme andiamo via
tu e la vita mia
Quanta luce nella notte
i sogni l'accendono
e parlano di noi
i pensieri dietro una stella
corrono con noi
noi respiriamo, parliamo
poi ci amiamo
ci possiamo specchiare
e dire che è amore
che ti sussurra sottovoce
di cosa è capace
poi abbracciami
e dimmi che mi ami
ad illuminare il tuo viso innocente
e il tempo si fermerà dolcemente
si accendono le stelle
come fuochi d'artificio
vive caldo nel suo tepore
ha un dolce sapore
ci abbracciamo forte
brucia questa notte
come tante altre volte
quanta luce nella notte
C'è la guerra
C'è la guerra
nel giorno che verrà
il mondo la vedrà
Le atrocità passeranno
veloci come un ciclone
solo una lacrima
per l'ultima anima.
C'è la guerra
per la bella gente
è anche divertente
Ridere e poi morire
vivere non è soffrire
C'è la guerra
quanto durerà
il misero spettacolo
che a pochi arride
e il mondo non vide
C'è la guerra
qualcuno prega
che la pace si avveri
e la mano di Dio
copra quei cadaveri
C'è la guerra
forse finirà
o nel mondo ancora andrà
C'è la guerra
c'è la morte
fratello è sempre notte.
08 dicembre 2011
Lassù
al cospetto di Dio
le nostre anime
troveranno la pace
radiosa meta
Amore puro
fratelli e sorelle
avremo il vero tempo
credere e pregare
cuori votati a Dio
infinito Padre
Alla sua Luce
devoti ci accosteremo
e capiremo il mistero
L'amore immenso
l'amore liberatorio
avrà risposta
Lassù dove tutto e' Dio
uomo peccatore
nella sua gloria
arriveremo
Il vortice
alimentate dal sacro furore
nate d'improvviso
trascinano i corpi verso il vortice
attirando le residue energie
Gravita al centro l'amore
ha visto il bagliore della passione
infinita dolcezza di un attimo
Respirano i corpi
onde placate
07 dicembre 2011
Pioppi al sole
ricorderò i giorni
immobili come pioppi al sole
urlavano selvaggi
ladri degli attimi
fischiettavano spensierati
attendendo un nuovo tempo
cari nel cuore
lucidi come gli occhi
uniti fraternamente
bruciamo insieme
E' amore
arriva presto
nulla ad ostacolarlo
trepida l'attesa
Amor che chiama
rumoreggiante ed arrembante
esplode fragoroso
E' passione dirompente
distrazione della ragione
affligge e sconvolge
mescola ed imbroglia
origlia nel silenzio
ride incontenibile
E' amore
Rugiada d'inverno
ulula il vento
gli occhi lacrimano
incontrando la gelida aria
Al mattino presto
di un giorno freddo
aspettando un tiepido sole
dolce è il tepore delle coltri
I rami degli alberi ormai spogli
nascondono l'ultima foglia
vola via un uccello
e presto si dilegua all'orizzonte
Rugiada d'inverno
nel cielo grigio
ombre minacciose
Semplicemente amore
Semplicemente amore
e i versi corrono
mossi dal cuore
Poesie d'impeto
liberano l'animo
invitante richiamo
c'è pace infinita
è la quiete ristoratrice
Minuscole gocce
ebbre di armonie
nate dal fluire della vita
tutto è amore
e circoscritto in me
Altrove sospinti
muoiono i ruggiti del giorno
orbi della linfa vitale
ridotti ad innocue spore
E' semplicemente amore
06 dicembre 2011
Ladri d'amore
Ladri d'amore
all'ignoto destino
divisi dal tempo
Rosso di sera
infinito il tramonto d'estate
dolce armonia del cuore
Amor trafitto
mesto declino
oltraggiato e deriso
resisti al verso contrario
e silenzioso vai
Questo silenzio
un respiro, un sospiro o nulla
Assorto nel tempo
non c'e spazio per altro
Domani o ancora dopo
orgogliosamente irremovibile
L'amore resiste
e' nel giusto
spoglio delle irriverenze
tacendo dell'ovvio
Arriva presto
trascinato dai sensi
elementi imprenscindibili
Vigila ferma la ragione
eretta a giudice
rapidamente e mestamente
riconduce nel limbo oscuro
amor che nulla sfugge
Per un giorno in più
e poi credere
respirando nel profondo
Un giorno in più
negato dal fato
Gli stati indelebili
isolati nel tempo
oltre ogni barriera
riflettono l'anima solitaria
Nulla resta alla fine
o e' solo l'illusione
Indegno il rifiuto
polvere nel vento
isolata malinconia
ultimo baluardo
04 dicembre 2011
Che tempo fa
ho tempo per saperlo
e' tempo di saperlo
Tempo fuggi veloce
e non fermarti mai
magari un po'
per un attimo infinito
o forse per sempre
Fuggi troppo veloce
aspettami ti prego
Figli
nati per amore
puri come gigli
teneri figli
Cresceranno i vostri giorni
nel girotondo della vita
le lacrime cadranno ai piedi dell’orgoglio
una per ogni figlio
Illusioni e delusioni
passioni ed emozioni
vi accompagneranno prendendovi la mano
Giorno dopo giorno
gli amori vi conquisteranno
con voi resteranno
Corri piano tempo
l’orizzonte è già lontano
figli io vi amo
prendiamoci la mano
“Tutti giù per terra…”
Il mare d'inverno
rumoreggia sulle onde alte
in balia del vento
Conoscere l'orizzonte
oltre lo sguardo
raggiungendo i sogni
desiderio appagante
il sole vigilerà
Domani arriverà
e più forte sara'
la voce del cuore
Cresce intensa la melodia
un verso unico d'amore
o la negazione della ragione
Respirare e poi
e' alta marea
Fame d'amore
oltre i sensi
famelica voglia
astratta e poi concreta
Mani bramose
essenze profumate
dilaniano la ragione
E' il caos
libero da vincoli
ladro del raziocinio
All'improvviso tutto tace
muore il desiderio
oltraggiato senza pudore
rovistando nei confini
E' silenzio
03 dicembre 2011
Un raggio infinito
il sole non muore mai
un raggio infinito
Le nostre vite
indissolubili
amiamoci così
Ora e' luce abbagliante
radiosa in noi
suadente e penetrante
accecanti colori
che si stagliano imperiosi
ci siamo noi
Ho sete dell'amore
io e te
oblio del cuore
teneramente e tenacemente
tu ed io
oblio dell'anima
Gli anni
leggeri come il vento
irridendo il tempo
Sorridono dapprima felici
amaramente dopo
Sono gli anni
che ci accompagnano
aitanti e spavaldi
cinici e bari
crudeli anche
infine miti
anni da vivere
Dicembre
infinito Padre
che i cuori scalda
E' tempo di preghiere
mani giunte
Brevi e intense
restano in me
E' pace
Novembre
occhi che piangono
versando amare lacrime
Era ieri
ma i giorni si trascinano
bruciando il tempo
rugiada dell'anima
e' già finita
Ottobre
trascinato dal vento
tutto va via
ormai e' tardi
Baci morti
respiri non più sospiri
evitano l'amore
Agosto
grande sfida all'amore
oltre il tempo e lo spazio
sublime esaltazione dei sensi.
Ti amo di un amore forte
occhieggia la luna
Luglio
ultimo baluardo
giorni caldi
liberano i corpi
illudendo l'anima
o sognando invano
Maggio
amore come coraggio
gioia e felicita'
grandi sofferenze
illusioni profonde
orme deformi
Aprile
pace e silenzio
ristorano l'animo
inquieto nel profondo
Leva alto un grido
esile fiammella nella notte
Febbraio
esile arriva
brividi di freddo
baci gelidi
Rapidamente se ne va
attimo fuggente
io attendo
oltre la notte
02 dicembre 2011
Gennaio
esce fuori
nell'aria gelida della notte
nasce così un nuovo ciclo
atteso e poi temuto
infine benvenuto
ogni anno e' così
01 dicembre 2011
Il giorno che verrà
mi domando
aspettando l'alba che tarda
Nuvole su di me
un rinnovarsi perpetuo
esplode infine
Lotte continue
eterni conflitti
si scatenano
calpestando la pace dell'anima
Arriverà l'alba
certamente scaccerà
ciò che inquieta
Io sarò lì
alba del giorno che verrà
30 novembre 2011
Filastrocca di Natale
per l'amore che vale
guarda in cielo
tra le stelle della notte
dove corrono i sogni
tra i balocchi colorati
di anime innocenti
Si colora il Natale
del rosso vivo
tra giochi e fantasie
tra luci e magiche atmosfere
tra i silenzi assorti di preghiere
Natale e' qui
passeggiando per la città
ognuno sente la felicita'
della pace e dell'amore
che nei cuori vanno
presto a rifugiarsi
Natale e' qui
vedi anche tu
la stella che brilla lassù
27 novembre 2011
Piccolo fiore (ad Elisa)
luce dell'alba
un magnifico riflesso
che illumina la vita
Piccole fiore
dal profumo intenso
di un amore unico
che toglie il respiro
Piccolo fiore
sbocciato nel cuore
delicato disegno
nell'alto del cielo
Piccolo fiore
cresci nel sentimento rigoglioso
virgulto atto d'amore
nel profondo dell'animo
ti amo
Nel cuore
il pensiero di noi
del giorno e della notte
dell'amore tra sogno e realtà
Nel cuore c'e
il ricordo del prima
il battito di ora
la speranza di domani
Il cuore non ha domande
solo risposte
non ha dubbi
solo certezze
Nel cuore solo l'amore
il sapere di te
noi insieme con il cuore
25 novembre 2011
Alberi
i rami come mani protese
salutano uno stormo di uccelli.
La rigogliosa chioma
allegramente scompigliata dal vento
che pare quasi una carezza.
Alberi nel mezzo di un prato
o nel cemento di un palazzo
lungo una strada d'asfalto
in balia della piena di un torrente.
Alberi nel silenzio di un bosco
o nel frastuono della savana
tra il ciclo delle stagioni
nel sole e nella pioggia
dal sorgere dell'alba
fino al tramonto
nel silenzio della notte
tra i rumori del giorno.
Fuscelli come bambini
querce secolari simili a vecchi
nello scorrere infinito della vita
22 novembre 2011
Il vuoto
colmo d'amore
alibi perfetto
che scaccia i sogni
colmando il vuoto
Ieri ed oggi
aspetta indifferente
anima solitaria
debole introspezione
richiamo flebile
Immagini sospese
animano i desideri
negando il buio del tempo
oltre ogni limite
Silenzi e ombre
cieli oscuri
all'infinito orizzonte
colmano la distanza
che dividono giorno e notte
irridendo il fato
atteso spasmodicamente
Attimi sospesi
domano le emozioni
rompendo la quiete
Illusioni sopite
all'alba fuggono via
negando recisamente
ogni via di fuga
21 novembre 2011
Tempo di pace
per chi pace non ha
tra sussulti e lacrime
vanno via le anime
Tempo di pace
per chi pace non vuol dare
ma solo giocare
sulla pelle del debole
Tempo di pace
per la pace di vinti e vincitori
la speranza nei cuori
accompagna gli eroi
Tempo di pace
per la pace nel mondo
scorre il sangue
rosso come il viso
di chi sa mentire
mentre vede morire
Tempo di pace
per chi la pace prega
per chi la pace anela
per chi la pace ama
per chi ha pace
e porta pace
19 novembre 2011
Nei ricordi
assaporo il frutto della vita
lo specchio dell'anima
che riflette i giorni miei
Nei ricordi torno bambino
un eroe invincibile
un sognatore instancabile
la frenesia del domani
Nei ricordi rivedo il tempo
così smisurato da sembrare infinito
Nei ricordi si perdono le fantasie
storie d'amore come poesie
giorni lieti e poi tristi
di lacrime e sorrisi
Nei ricordi va il pensiero
a chi non c'e più
e allora guardo lassù
dove il cielo e' blu
e una preghiera scalda
come un raggio di sole
Nei ricordi va la vita mia
ma e' già domani
un nuovo giorno tra le mani
18 novembre 2011
Dannato amore
che infiamma il cuore
implode dentro
scalpita per esplodere
vince trionfatore
Dannato amore
che lacera, brucia
consuma e getta via
lacrime amare
Dannato amore
cercato e non trovato
arrivato e non voluto
Dannato amore
che segue il cuore
e poi si perde
nel giro del tempo
Dannato amore
che se ne va
e prepotentemente torna
cogliendo impreparati
ma pur sempre
pronti ad accoglierlo
Dannato amore
17 novembre 2011
La tristezza
e come una perfida carezza
si insinua sulla scia della brezza
Un manto opaco
l'animo pervade vigliacco
Tace il tempo
fermo a guardare
lo spirare del sorriso
che mesto arretra
colpito dalla ferale feretra
Prigioniero l'io
schiavo nel brulicare
di oscure trame
indegne a raccontare
Veloce tempo
muovi intorno
come un raggio di sole
che il cuore scalda
nel rallegrar il viso
ebbro di un sorriso
15 novembre 2011
Parole
che bruciano
il tempo dell'amore
Parole che trafiggono
fino in fondo
e scarnificano i sensi
mettendo a nudo l'anima
Parole nella pioggia
di amare lacrime
spine dolenti
renitenti impertinenti
Parole nel vento
urlano il tormento
che lacera dentro
Parole nella notte
che tutto copre
come una coltre
Parole nel sole
di chi la luce vuole
sospinte da amorevoli sensi
placide come versi
12 novembre 2011
Trasfigurazione dei sensi
nella notte che pace non ha
insonne pensiero
dell'amor vero
Fugge la vita
l'ha inseguita
l'anima mia
ferma speranza
sopisce lentamente
Certezze come carezze
speranze come sofferenze
prima leniscono
poi disconoscono
questa notte
che colpe non ha
Nei sensi fluiscono i sogni
e ogni lacrima
lava ciò che resta
tra anima e corpo
10 novembre 2011
Il sole non muore
ma ti guarda dentro
cercando il senso della vita
Raggi diretti
che oltrepassano l'anima
una luce che passa ovunque
raggiungendo il centro dei pensieri
Questo sole e' caldo
e invita alla vita
un sole che muove
intimamente ma fermamente
il ribollire delle emozioni
Un sole giallo
un sole sicuro
che arriva al cuore
e chiede amore
Tutta la notte
scruta i sogni
carpendone i segreti
prima che arrivi l'alba
Tutta la notte
conta le stelle
per vedere la più bella
ma irraggiungibile
Tutta la notte
ha il terrore dell'alba
che limpida svelerà
i suoi segreti
Ma la notte
non avrà fine
se i sogni colmeranno
l'abisso dell'anima
Luci nella notte
lampi improvvisi
voglio perdere il sonno
e afferrare un sogno
Cercare nell'anima
tutta la vita mia
scorrere fino all'amore
poi andare via
correndo verso l'infinito
e contare le stelle
sfiorando quelle più belle
Luci della notte
si accendono scoprendo
il velo dell'oscurità
parole di felicità
verso l'immensità
Voglio perdere il sonno
e svelare l'inganno
che percuote l'animo
Luci nella notte
si spengono d'improvviso
nelle pieghe di un sorriso
21 ottobre 2011
Lacrime di pioggia
Sento questa aria
Fredda nel cuore
Giu' fino all'anima
Lacrime di pioggia
Il vento che sfiora
Il viso al vento
Quasi come una carezza
Lacrime di pioggia
Forte come una roccia
Spazzo via la tristezza
E apro al cuore
Lacrime di pioggia
01 ottobre 2011
Labile pensiero
Cos'e la verità
Se non la felicita'
Prima sospirata
Poi cercata
Infine raggiunta
Labile pensiero
Forse corri davvero
Cadi e ti rialzi
Fragile guscio
Eroso dal dubbio
Colpito nel gesto
Che d'improvviso lacera
Nel tormento dell'animo
Labile pensiero
Pur sempre vero
Sette giorni
Pieni di contorni
Colori accesi
E toni sommessi
Sette giorni
Nel cielo come aquiloni
Una settimana
Negli echi di una campana
Un giorno nel ritmo
Che sembra un attimo
Corri tempo
Non ti fermare
Non sospirare
Respira piano
E' un passo lontano
Stupida notte
Che vive d'inganni
Nel cuor gli affanni
Stupida notte
Tuona forte
E poi scuote
L'anima violentemente
Sibila e svicola via
Feroce negazione
Della vile azione
Stupida notte
Che vive di sogni
Nel cielo oscuro
Finche' l'alba
La porterà via
Stupida notte
Che rincorre ancora
La stella più bella
03 agosto 2011
Settembre
arriva e va alla deriva
come i ricordi del cuore
Settembre
scrive la parola fine
e poi cancella la vita
Strizza le lacrime
come una spugna
imbevuta d'acqua
Un sapore amaro
che lascia le labbra riarse
Settembre
non ha un inizio
solo una fine
E' strano settembre
né caldo, né freddo
solo brividi
che scendono piano
fino a trafiggere il cuore
Io odio settembre
perché fa male
fino all'anima
La percuote
e la lascia esanime
sfinita in un dolore
che resta aggrappato
senza andare mai via
Settembre
non porta via l'estate
ma la sete di vita
prima di dire
è finita
25 luglio 2011
Mai più
ll sole declinerà verso l’oblio
ignaro dei tormenti dell’animo
Mai più
la luna si nasconderà tra le nuvole
negando la luce del cammino
Mai più
l’alba annuncerà il giorno
nella foschia che maschera l’attesa
Mai più
il cuore abbandonerà l’anima
indissolubile connubio di vita
22 luglio 2011
Luna
non nasconderti tra le nubi
di me voglio raccontarti
non correre verso l'alba
ascolta e non muoverti
dell'amore voglio parlarti
il soffio del vento
è un sibilo che arriva da lontano
e si perde nell'animo
scomparendo piano piano
senti queste gocce
una pioggia di lacrime
come rivoli scivolano via
attraverso la vita mia
non perderti nel cielo
squarcia il velo
che copre la tristezza
e sfiorami con una carezza
19 luglio 2011
Per sempre
dall'alba al tramonto
il giorno che rincorre la notte
la notte che attende il giorno
Per sempre
sotto l'arcobaleno
che d'improvviso colora il cielo
dimentichi delle nuvole
foriere di pioggia
Per sempre
nel vento che gioca
con le foglie di rami nudi
come mani protese al cielo
Alberi segnati
dallo scorrere
incessante del tempo
Per sempre
senza spazio né tempo
di giorno in giorno
di anno in anno
tra un respiro e un sospiro
colorato disegno
di una vita infinita
Per sempre
Specchio
Arriverà l'alba
della notte
ricorderà il silenzio,
infinita qiuiete
agognata spasmodicamente,
nei colori si tufferà
Oltre l'orizzonte
sale maestoso il sole
caldo fino al cuore
attimi sospesi,
curiosi giochi
che distolgono la vista
il cielo terso
avrà nuovi orizzonti
14 luglio 2011
Aspettami
Aspettami
dove è luce
all'alba o tra le stelle
sotto un lampione
o al chiarore della luna
Aspettami
prima di un sogno
o nel sonno ristoratore
al risveglio
o nell'insonnia
tra le coltri disfatte
Aspettami
quando il cuore chiama
e la pelle brucia
tra un bacio
e il fuoco della passione
Aspettami
un giorno o un anno
ora o per sempre
è lungo il cammino della vita
ma breve la distanza tra noi.
Aspettami