12 novembre 2011

Trasfigurazione dei sensi

Trasfigurazione dei sensi
nella notte che pace non ha
insonne pensiero
dell'amor vero
Fugge la vita
l'ha inseguita
l'anima mia
ferma speranza
sopisce lentamente
Certezze come carezze
speranze come sofferenze
prima leniscono
poi disconoscono
questa notte
che colpe non ha
Nei sensi fluiscono i sogni
e ogni lacrima
lava ciò che resta
tra anima e corpo