Forse

Forse c'è un'anima
nell'acqua che scava la terra
disegnando un pò a caso
il destino dell'uomo

 

Forse è il sole
che colora i riflessi del cielo
come il pennello del pittore
su una tela bianca

 

Forse nel vento
volano via le parole
nascondendo i segreti
più reconditi

 

Forse un sorriso
lenisce il dolore
dei tormenti dell'animo
vili e tenaci

 

Forse non basta una vita
a piangere e ridere
vivere e morire
nel credo dell'amore

Ancora un sogno

Passano le parole

come il vento nei capelli

cade la pioggia

tra le lacrime

e un pallido sorriso

in mezzo ai ricordi

di sogni infranti

Vanno via le nubi

sospinte come

il fumo dei camini

Non c'è l'alba

né il tramonto

solo un giorno ancora

e poi un altro

fino all'ignoto orizzonte

Le braccia aperte

disegnano le ali di un aereo

che lentamente svanisce

tracciando una scia.

Scivola via

questa vita

un po' traballante

anche irridente

tra un bacio rubato

o solo sognato

che regala il  brivido di una carezza

o l'età della sfrontatezza

Chiedi che giorno era

forse di primavera

alza il viso al sole

vedi che nuvole bianche

un po' indisponenti

ma è veramente così

che nasce ancora un sogno

Alba chiara

La mia alba
così chiara e silenziosa
esce fuori dalla notte buia
Vanno via i pensieri
che irridono l’animo
scemando nel tepore del risveglio.
La mia alba
così lieve e timorosa
del giorno che prepotente avanza
Sorgi sole
e illumina d’azzurro il cielo
sconfinando nell’orizzonte.
La mia alba
memore del tempo
impresso indelebilmente nell’animo.
Versi che scandiscono i passi
alba chiara
alba mia
poesia della vita.

In sogno

Non smetterò di sognare
se l’orizzonte è il confine dei sogni
ove approdano i desideri
Un sogno d’amore
che nasce nel cuore
e fa rumore
accecante come un bagliore
Non smetterò di sognare
se domani l’alba
sarà chiara come la verità
sottile legame con la felicità
Un bacio è lungo un sospiro
profondo come il respiro
fiato sulla pelle
le labbra riarse
Non smetterò di sognare
che d’amore vive l’anima
indissolubile compagna della vita
fuggevole come un battito di ciglia
Passa vicino il tempo
e come in un passo di danza
volteggia nello spazio infinito
Non smetterò di sognare
di vivere e d’amare
se il sogno non ha fine

L'anima nuda

Non ho voglia di guardare la luna
di sentire i rumori della notte
l’affanno del respiro
il cigolio del letto

Non ho voglia di sentire il battito del cuore
di seguire i pensieri che si perdono nel nulla
un’auto che sfreccia nella notte
una porta che sbatte

Non ho voglia di seguire la vita
che devia verso un percorso impervio
una strada chiusa
un muro alto

Non ho voglia dei discorsi senza senso
delle urla improvvise
della luce fioca
delle nuvole scure gonfie di pioggia

Non ho voglia della luce e del sole
del caldo e del freddo
dei sorrisi e delle lacrime
se l’anima fugge via

Il soffio della vita (alle vittime dell'Abruzzo)

E poi d’improvviso
un respiro
l’ultimo nella notte
sotto un cielo stellato
L’ultimo soffio di vita
nella polvere di stelle
tra lacrime e sangue
Solo il dolore
spezza l’amore
nell’ora fatale
Fa male
questa vita
che vola via
Il ricordo
così vivo
che non si spegne
come l’attimo
che il tempo ferma
e tutto cancella
Nel profondo dell’anima
la vita è ferita e smarrita
Tace la voce
lacrime sulle gote
chino il capo
Ov’è mai un raggio di sole
che il cuore riscaldi
dai marmorei brividi
Cosa resta di quell’ultimo sorriso
perso nel nulla
Scendi notte
e accompagna l’alba
al nuovo giorno