
l'ultimo silenzio
l'addio accompagna
asciugando le lacrime
Fuori piove
il cielo plumbeo
nel tempo incompiuto
e' così che muore un amore
Nel caldo tepore del letto
le immagini del giorno sbiadiscono
mentre un mondo fantastico si affaccia
La mia notte
Un verso che nasce
e poi rapidamente svanisce
tra le stelle che brillano
La mia notte
Un angolo ristoratore
ove approdano le fatiche del giorno
e l'anima e' libera di fuggire
La mia notte
La mia notte gioca con il buio
cercando nei meandri reconditi
e si libera degli inutili orpelli
scuotendosi infine all'alba
Le onde d'inverno
non sono pioggia fredda
se le lacrime sono il fluire della vita
E ti vengo a cercare.
Le onde d'inverno
non sono un brusco risveglio
se i sogni si possono toccare
E ti vengo a cercare
Le onde d'inverno
non fanno rumore
se un lampo rischiara il cielo
E ti vengo a cercare
E ti vengo a cercare
se la vita lascia solo un ricordo
amaro o dolce
come le onde d'inverno
C'è la guerra
nel giorno che verrà
il mondo la vedrà
Le atrocità passeranno
veloci come un ciclone
solo una lacrima
per l'ultima anima.
C'è la guerra
per la bella gente
è anche divertente
Ridere e poi morire
vivere non è soffrire
C'è la guerra
quanto durerà
il misero spettacolo
che a pochi arride
e il mondo non vide
C'è la guerra
qualcuno prega
che la pace si avveri
e la mano di Dio
copra quei cadaveri
C'è la guerra
forse finirà
o nel mondo ancora andrà
C'è la guerra
c'è la morte
fratello è sempre notte.
Al mattino presto
di un giorno freddo
aspettando un tiepido sole
dolce è il tepore delle coltri
I rami degli alberi ormai spogli
nascondono l'ultima foglia
vola via un uccello
e presto si dilegua all'orizzonte
Rugiada d'inverno
nel cielo grigio
ombre minacciose
Arriverà l'alba
della notte
ricorderà il silenzio,
infinita qiuiete
agognata spasmodicamente,
nei colori si tufferà
Oltre l'orizzonte
sale maestoso il sole
caldo fino al cuore
attimi sospesi,
curiosi giochi
che distolgono la vista
il cielo terso
avrà nuovi orizzonti
Aspettami
dove è luce
all'alba o tra le stelle
sotto un lampione
o al chiarore della luna
Aspettami
prima di un sogno
o nel sonno ristoratore
al risveglio
o nell'insonnia
tra le coltri disfatte
Aspettami
quando il cuore chiama
e la pelle brucia
tra un bacio
e il fuoco della passione
Aspettami
un giorno o un anno
ora o per sempre
è lungo il cammino della vita
ma breve la distanza tra noi.
Aspettami
Passano le parole
come il vento nei capelli
cade la pioggia
tra le lacrime
e un pallido sorriso
in mezzo ai ricordi
di sogni infranti
Vanno via le nubi
sospinte come
il fumo dei camini
Non c'è l'alba
né il tramonto
solo un giorno ancora
e poi un altro
fino all'ignoto orizzonte
Le braccia aperte
disegnano le ali di un aereo
che lentamente svanisce
tracciando una scia.
Scivola via
questa vita
un po' traballante
anche irridente
tra un bacio rubato
o solo sognato
che regala il brivido di una carezza
o l'età della sfrontatezza
Chiedi che giorno era
forse di primavera
alza il viso al sole
vedi che nuvole bianche
un po' indisponenti
ma è veramente così
che nasce ancora un sogno
Questi miei giorni
cosi uguali tra di loro
ma diversi nel cammino
Giorni lieti
e giorni tristi
tra felicità
ed amarezze
volati tra carezze
e rigati da lacrime
Tra sogni e realtà
con le certezze e le incertezze
dal giorno alla notte
E' volata via
come poesia
la vita mia
Dall'alba al tramonto
passando per il cuore
a parlare d'amore
Cammina cammina
fino a toccare l'anima
Sguscia via
tra le emozioni
fino a toccare
le pareti del cielo
o sprofondare
nel buio pestifero
Accenditi luna
circondati delle stelle
così che io le possa contare
ad una una
Sorgi alba
e leva alto il sole
dipingi il cielo d'azzurro
verso il futuro
Correte amori
tra gioie e dolori
tra passioni e delusioni
nel tragitto
tra il cuore e l'anima
Fermatevi giorni
tra i ricordi del cuore
nel tempo infinito
universo infinito
rosseggia la luna
e il tempo si ferma
pare una magia
Silente notte
emozioni del cuore
muovono in noi
prima della fine
respiriamo il profumo dell'amore
E' con noi ora
lassù nel cielo
e piano piano scende
nei nostri cuori
Mai niente
io e te
ora e sempre
E' amore
rubato nell'anima
oggi come ieri
un bacio per sempre
cuori in tempesta
Il cuore maestoso batte
trascinando i sensi
nell'oblio profondo
Amore e pace
nella simbiosi totale
ascoltano gli infiniti echi
prigionieri in un tempo indefinito
Guarda lontano questo amore
e in un un attimo di luce
accoglie in sé l'irresistibile richiamo
Amarsi tra di noi
mascherando il giorno
oltre il limite di un regno perduto
dalla pelle al cuore.
Oggi è solo un ricordo
di un giorno di festa
Tu che arrivavi in bicicletta
nel giorno della domenica
Un giorno speciale
che un bambino ricorda
La festa del paese
che il tempo ravviva
nella trepida attesa
Una partita a carte
e poi riposavi sulla coperta
posata sull'erba
E' già tempo di partire
di tornare a casa tua
prima che il buio scenda
su questo giorno di festa
che nel cuor resta
Evanescente destino
cinico e baro
nasconde a se
uomini e donne
Oltre l'orizzonte
l'ultimo sole che muore
ombre sfuggenti
silenziose e trasparenti
Esili parvenze
raro senso di vita
oltre la vetta
Misterioso momento
attraversa l'anima
livida e macera
Ascolta l'eco lontano
ode il richiamo
declara armoniosamente
Notte già alta
occhieggia vigile la luna
mormorio sommesso